La Bcc adotta la Bcc: accreditiamo la cultura!

La Banca adotta la Biblioteca civica di Carmagnola

BCC Adotta Biblioteca Civica
20 aprile 2016
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Il 12 maggio, presso la Sala Solavaggione, in Via Valobra, 102 a Carmagnola alle ore 18.00 verrà siglato l’accordo tra la BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura e la Biblioteca Civica “Rayneri-Berti”. La Biblioteca civica venne aperta al pubblico all’inizio degli anni Settanta del XIX secolo grazie al lascito del pedagogista carmagnolese Giovanni Antonio Rayneri e arricchita dalla preziosa raccolta libraria di Domenico Berti. Attualmente la biblioteca conta oltre 52.000 volumi, 16.000 tessere di iscritti e oltre 2.000 utenti che ogni anno usufruiscono dei servizi offerti. La continua attività di aggiornamento e ammodernamento della biblioteca ha evidenziato l’obsolescenza delle dotazioni informatiche e multimediali di cui dispone. Per questo motivo la BCC di Casalgrasso e Sant’Albano Stura ha deciso, in accordo con l’amministrazione comunale, di fornire 10 computer di ultima generazione, uno scanner, un televisore, e di contribuire economicamente all’acquisto di 10 monitor per i computer, 5 e book, una stampante a colori, un tablet, una plastificatrice e una macchina fotografica digitale.

«La biblioteca – commenta il Sindaco Silvia Testa – è diventata una piazza moderna, ci vanno i ragazzi per studiare e gli anziani per leggere i giornali. Ci entra il laureato per fare ricerche nel nostro prezioso archivio storico ma anche chi prende in prestito l’ultimo best-seller. È una cultura di tutti e per questo è ancora più doveroso preservarla. La qualità del servizio che abbiamo garantito in questi anni rimane alta, ora si tratta di combattere per non farla calare». «Un patrimonio di libri e di competenze da proteggere, – commenta il Direttore della Banca, Claudio Porello – che come banca del territorio abbiamo il piacere di sostenere. In questa prima parte dell’anno abbiamo donato un numero considerevole di computer rigenerati ad associazioni, enti e scuole per favorire l’ammodernamento delle strutture e il recupero di materiale informatico, a tutela dell’ambiente.”