BILANCIO RECORD PER LA BCC DI CASALGRASSO E SANT’ALBANO STURA
Si riconferma Banca solida, del territorio.
«Il bilancio approvato oggi pone fondamenta ancora più solide e ci consente di affrontare con ancora maggior fiducia le sfide future». Ecco come Alberto Osenda, presidente della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura, ha commentato il voto positivo con il quale l’assemblea dei soci ha approvato l’esercizio finanziario 2021.
Confermando un trend di crescita che prosegue da anni, tutti gli indicatori sono ulteriormente migliorati. A partire dal patrimonio netto, passato dai 76,2 milioni del 2020 agli 80,3 milioni registrati lo scorso 31 dicembre. Analogo l’andamento dell’utile di esercizio (al netto delle imposte), arrivato a quasi 5 milioni e mezzo di euro, mentre il Cet1 ha toccato gli 82,5 milioni, un balzo di oltre 4 milioni e mezzo rispetto ai precedenti 77,9 milioni.
Incrementi così significativi sono stati raggiunti grazie a una gestione sempre attenta e oculata, orientata a tutelare i risparmi delle famiglie e gli investimenti delle imprese che si sono affidate alla Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura. E la fiducia che hanno riposto nella banca è aumentata costantemente anche nel corso del 2021, come confermano i numeri della raccolta: le masse amministrate dalla banca per conto di soci e clienti attraverso depositi, conti correnti e altri strumenti, è arrivata a un miliardo e 253 milioni di euro. In valore assoluto, ciò equivale a oltre 143 milioni in più rispetto all’esercizio precedente, pari a un +12,95%. Allo stesso tempo, la stessa banca ha utilizzato queste risorse per far crescere l’economia locale: gli impieghi (vale a dire i prestiti e le altre modalità di finanziamento per lo sviluppo del territorio) sono passati da 491 a 523 milioni di euro. Nello specifico, nel 2020 è stato erogato un maggior numero di mutui (+8% sul 2020) e ancora superiore è stata la crescita della concessione di altri finanziamenti (+17%).
«In queste cifre, emerge chiaramente la forte relazione che la nostra Bcc ha con il proprio territorio – dice il presidente Osenda -. Quotidianamente, ascoltiamo e supportiamo soci e clienti che intendono portare avanti i loro progetti ed essere punto di riferimento per famiglie e imprese è motivo d’orgoglio, ma ci investe anche di una grande responsabilità: per questo, siamo sempre molto attenti nella gestione delle risorse che ci vengono assegnate, come lo stesso bilancio certifica».
Solidità e sicurezza sono, da sempre, elementi caratterizzanti dell’azione della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura. E lo sono, a maggior ragione, per il bilancio 2021: il Cet1 Ratio, che misura il rapporto tra il capitale ordinario e le attività ponderate per il rischio, è arrivato a 24,20%, tra i migliori del sistema bancario nazionale. Anche il rischio sul credito è ai minimi storici, la percentuale di copertura di tutto il credito deteriorato è dell’87%, con le sofferenze coperte al 93% e le inadempienze probabili al 79,8%. Su tale fronte si conferma anche un indice NPL ratio (il rapporto tra crediti deteriorati lordi e il totale degli impieghi lordi verso la clientela) al 2,83% che, per effetto delle coperture, scende allo 0,38% netto; le sofferenze nette in rapporto ai crediti netti scendono allo 0,11%.
In un panorama economico reso spesso incerto da diversi fattori, non solo molti nuovi clienti hanno deciso di affidarsi alla Bcc, ma tanti di questi hanno scelto di diventare soci: a fine 2021, il totale era arrivato a 8.867 (erano 8650 al 31 dicembre 2020), ma l’aumento è costante e oggi i soci sono quasi 9.000. Tra questi, una quota sempre maggiore è fatta di giovani, verso i quali la Bcc conferma una particolare attenzione sia attraverso il conferimento dei “Premi studio” (undici quelli assegnati lo scorso anno ad altrettanti ragazzi e ragazze che hanno brillantemente completato il loro percorso accademico), sia attraverso l’offerta di prodotti studiati specificamente per loro, come Risparmiolandia, il deposito al risparmio dedicato ai minori da 0 a 10 anni, il conto corrente Oraomaipiù dedicato ai ragazzi da 11 a 18 anni, e il conto Evo Giovani Soci, per i giovani dai 18 ai 30 anni, completamente gratuito e con prelevamento senza spese in Italia e in Europa. Nel corso degli ultimi 3 anni sono 788 i ragazzi tra i 18 e i 30 anni ad essere entrati a far parte della compagine sociale, 245 solo nel corso del 2021, portando il totale dei soci giovani a 1.906.
Anche l’organico della Bcc annovera al suo interno un numero sempre maggiore di giovani. Inoltre, questo sarà l’ultimo bilancio approvato sotto la direzione di Mauro Giraudi. «Era il 1982 quando iniziava il mio percorso in quella che allora era la Cassa Rurale e Artigiana di Casalgrasso – ha detto salutando i soci -. Da allora, è stata una continua crescita, sia per me sia per la banca, grazie al lavoro di tutti coloro che mi hanno preceduto, che hanno lavorato con me e grazie ai soci che hanno creduto nella Bcc, così da farne una realtà solida a servizio del territorio. Per me è arrivato il pensionamento, ma lascio la banca in buone mani». Dal 1° giugno, il nuovo Direttore Generale sarà Luca Murazzano: «Assumere questo incarico è motivo di grande soddisfazione e ringrazio il Consiglio di Amministrazione che mi ha dato fiducia, scegliendomi per proseguire l’ottimo lavoro portato avanti da Mauro Giraudi, con cui negli ultimi anni ho condiviso quotidianamente scelte e programmi nella mia veste di Vice Direttore Generale, prima, e Condirettore Generale nel corso di questi primi mesi del 2022. Continuerò a lavorare per confermare e consolidare il ruolo della Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura come attore trainante dello sviluppo del territorio e delle sue comunità».