Servizi di pagamento

Nelle moderne economie monetarie le banche, le altre istituzioni finanziarie, le pubbliche amministrazioni, le imprese e i cittadini effettuano ogni giorno un gran numero di transazioni che implicano un trasferimento di fondi, ossia un pagamento con il quale un pagatore (o debitore) estingue un’ obbligazione nei confronti di un beneficiario (o creditore). I sistemi di pagamento e regolamento svolgono dunque un ruolo importante per la stabilità e l’efficienza del sistema finanziario e per l’economia nel suo complesso. La stessa conduzione della politica monetaria si basa dall’esistenza di infrastrutture di mercato affidabili ed efficienti.

Per maggiori informazioni si rimanda al sito della Banca d’Italia (sezione dedicata ai sistemi di pagamento).

Di seguito alcune informazioni specifiche in ambito SEPA, Trasferimento dei servizi di pagamento, PSD 2 e PagoPA.

 

SEPA

La SEPA (Single Euro Payment Area, Area unica dei pagamenti in Euro) ha l’obiettivo di creare un mercato integrato per i pagamenti in Euro in Europa senza distinzione tra pagamenti nazionale e transfrontalieri.
In base al Regolamento UE n. 260/2013 che stabilisce i requisiti tecnici e commerciali per i bonifici e gli addebiti diretti in Euro e dal Provvedimento di Banca d’Italia recante Istruzioni applicative dello stesso Regolamento, dal 1° febbraio 2014 gli attuali servizi di bonifico e di addebito diretto nazionali saranno sostituiti con gli analoghi servizi attivi in ambito europeo.
Nelle Guide diseguito riportate viene sintetizzato COSA BISOGNA SAPERE e COSA BISOGNA FARE per essere pronti ad utilizzare i nuovi strumenti di pagamento.
Per maggiori informazioni e approfondimenti consultare il sito della Banca d’Italia nella sezione dedicata alla SEPA.
Brochure informativa.

 

TRASFERIMENTO DEI SERVIZI DI PAGAMENTO
Servizio di trasferimento dei servizi di pagamento del conto di pagamento e/o di trasferimento del saldo disponibile (Art. 126 - quinquiesdecies D.L.gs. 385/1993)
Caratteristiche del Servizio

Il servizio di trasferimento dei servizi di pagamento del conto di pagamento e/o di trasferimento del saldo disponibile (“Servizio”) è offerto a tutti i clienti consumatori che intendono aprire o che sono titolari di un conto di pagamento presso un Prestatore di Servizi di Pagamento (PSP).
Il cliente consumatore può chiedere il trasferimento da un conto di pagamento originario (“conto originario” intrattenuto presso il “PSP Originario”), ad un altro conto (“nuovo conto” intrattenuto presso il “PSP Nuovo”) di:

  • ordini permanenti di bonifico (SCT – SEPA Credit Transfer) disposti dal conto originario;
  • bonifici ricorrenti (SCT) in entrata sul conto originario;
  • ordini di addebito diretto (SDD – SEPA Direct Debit Core, RID finanziari e a importo fisso, ordini di addebito relativi a rate di mutui e finanziamenti erogati dal PSP originario);
  • saldo disponibile positivo del conto originario.

Il servizio è effettuato senza oneri e spese per il consumatore e si applica a condizione che:

  • il conto originario e il nuovo conto siano nella stessa valuta;
  • il conto originario e il nuovo conto abbiano la medesima intestazione;
  • l’autorizzazione, che consente l’avvio della procedura di perfezionamento del Servizio, sia firmata da tutti gli intestatari del nuovo conto (che coincidono con gli intestatari del conto originario) anche nei casi in cui il nuovo conto ed il conto originario siano intestati a più persone con possibilità di disporre operazioni di pagamento mediante firma disgiunta;
  • il conto originario e il nuovo conto siano intrattenuti presso PSP situati nel territorio italiano;
  • non ricorrano cause ostative per la presenza di vincoli sul conto originario (es. conto sottoposto a garanzia, sequestro, pignoramento, etc)

Si possono trasferire, secondo le proprie esigenza, solo una parte (cosiddetto “trasferimento parziale”) o tutti i bonifici e/o gli addebiti diretti (cosiddetto “trasferimento totale”).

Si può, inoltre, richiedere che gli eventuali bonifici in proprio favore che dovessero essere ricevuti sul conto originario nei 12 mesi successivi alla data specificata nel modulo di autorizzazione siano reinderizati sul nuovo conto (cosiddetto “reindirizzamento automatico”).

L’esecuzione del servizio non può essere condizionata alla restituzione da parte del cliente di carte, assegni o altri strumenti di pagamento collegati al conto di origine.

Modalità della richiesta
Il consumatore che intenda avvalersi del Servizio deve compilare, sottoscrivere e consegnare al nuovo PSP apposito modulo di richiesta e autorizzazione nel quale andranno indicate le informazioni necessarie per l’avvio della procedura:

  • i dati identificativi del richiedente (in caso di cointestazione andranno indicati i dati di tutti gli intestatari che dovranno coincidere con gli intestatari del conto originario);
  • la data di efficacia del trasferimento;
  • gli ordini permanenti di bonifico disposti dal conto originario;
  • i bonifici permanenti in entrata ricevuti sul conto originario che il cliente identifichi come “ricorrenti” (qualora il cliente richiedesse al nuovo PSP di contattare i soggetti ordinanti, dovrà anche fornire tutte le informazioni necessarie perché tale sevizio possa essere reso).  Il PSP originario assicura gratuitamente il reindirizzamento automatico dei bonifici ricevuti sul conto di pagamento di origine verso il conto di pagamento di destinazione (nuovo conto) detenuto presso il PSP nuovo per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla data specificata nel modulo di autorizzazione del cliente all’esecuzione del servizio di trasferimento. Il PSP originario, se cessa di accettare i bonifici in entrata alla scadenza dei 12 mesi o in mancanza di richiesta da parte del consumatore del servizio di reindirizzamento, è tenuto a informare tempestivamente il pagatore o il beneficiario delle ragioni del rifiuto di pagamento;
  • gli ordini di addebito diretto dal conto originario;
  • la richiesta di trasferimento del saldo del conto originario;
  • la richiesta di chiusura del conto originario (con trasferimento automatico dell’eventuale saldo positivo sul nuovo conto). In tal caso il cliente dovrà dichiarare di aver annullato e consegnato al PSP nuovo i moduli di assegno rilasciati dal PSP Originario e non utilizzati nonché, eventualmente, di aver emesso degli assegni in data precedente alla sottoscrizione dell’autorizzazione che non sono stati ancora addebitati sul conto originario. Il cliente dovrà inoltre dichiarare di aver tagliato e consegnato al PSP nuovo specifiche carte di credito e/o di debito rilasciate dal PSP originario e che quindi chiede di revocare;

Il consumatore può dare indicazione al PSP nuovo di attivare una o più delle funzioni sopra previste, può chiedere il trasferimento di tutti i bonifici/addebiti diretti o solo di parte di essi (cd. trasferimento parziale).
Si precisa che, nel caso in cui il cliente richieda il trasferimento del saldo del conto originario senza l’estinzione dello stesso, il PSP originario regolerà eventuali operazioni a valere sul conto qualora vi siano fondi disponibili sufficienti nel rispetto di quanto previsto nel contratto quadro e che pertanto nessuna responsabilità ricadrà sul PSP originario nel caso in cui non sia possibile eseguire operazioni sul conto per mancanza di fondi a seguito dell’avvenuto trasferimento del saldo.

Tempistiche
La procedura si conclude nel termine massimo di 12 giorni lavorativi o nel diverso termine di efficacia indicato dal
richiedente, purché successivo. Tale termine potrebbe subire una dilazione nel caso in cui:

  • il cliente non compili in maniera corretta e completa il modello di autorizzazione predisposto dal PSP Nuovo;
  • venga richiesto il trasferimento dal conto originario di addebiti diretti per i quali sia stata concordata tra cliente e PSP Originario una garanzia pro soluto;
  • ci siano adempimenti pendenti presso il PSP Originario quali, a titolo di esempio, la mancata consegna della documentazione richiesta e/o della materialità/strumentazione in dotazione del cliente, nonché, più in generale, vincoli di tipo giudiziario o la mancata esecuzione da parte dello stesso cliente delle attività strumentali all’estinzione del rapporto, come previste dal PSP Originario nell’ambito del contratto quadro relativo al conto di pagamento.  Qualora sia stata richiesta la chiusura del conto originario, il PSP originario comunica al cliente l’eventuale impossibilità di procedere alla chiusura nella data di efficacia indicata nell’ autorizzazione per la presenza di adempimenti pendenti. Ricade sul PSP Originario anche la responsabilità di fornire al cliente evidenze di maggiore dettaglio circa gli adempimenti pendenti e dare un riscontro circa l’avvenuta chiusura del conto.

Relativamente all’operatività sopra descritta, qualunque diverso riferimento contenuto in documenti, anche contrattuali, è da considerarsi superato da tutto quanto sopra riportato.
Eventuali ulteriori informazioni sono disponibili al sito http://www.sepaitalia.eu.
Si precisa infine che il personale della Filiale presso la quale intrattiene i rapporti resta a disposizione per ogni chiarimento in merito.

E’ possibile, altresì, consultare e scaricare l’informativa di seguito riportata

CC0999-01 INFORMATIVA SU TRASFERIMENTO SERVIZI DI PAGAMENTO (Direttiva PAD)

 

Informativa ABI sul trasferimento dei servizi di pagamento collegati al conto di pagamento

Con riferimento al servizio di trasferimento dei servizi di pagamento connessi al conto di pagamento è altresì possibile consultare l’informativa sintetica di seguito riportata predisposta dall’ABI. Tale informativa è disponibile anche sul sito dell’ABI. L’informativa è divisa in tre sezioni:

  • la prima riporta, sotto forma di domande e risposte, una descrizione sintetica dei contenuti del servizio di trasferimento previsto per legge;
  • la seconda contiene dei suggerimenti, nell’ambito dei quali vengono anche messi in evidenza specifici punti di attenzione per il consumatore, riferiti a situazioni concrete;
  • la terza indica, sotto forma di punti elenco, cosa serve per richiedere il servizio di trasferimento.

ABI-Informativa su trasferimento servizi pagamento e eventuale chiusura del conto

 

PSD2 - Direttiva n. 2015/2366/UE – Payment Services Directive

La PSD2 promuove lo sviluppo di un mercato dei pagamenti sempre più efficiente e competitivo rafforzando la tutela dei clienti, sostenendo l’innovazione e aumentando il livello di sicurezza dei servizi di pagamento elettronici.

L’innovazione tecnologica ha infatti portato ad un sempre maggiore utilizzo dei canali digitali generando nuove potenzialità, nuovi servizi e nuove modalità di colloquio con la banca e le esigenze dei clienti si sono evolute in linea con tale sviluppo della tecnologia (es. maggiore scelta di canali, prodotti e operatori).

Sintetizziamo di seguito le principali novità introdotte.

 

Estenzione dell'ambito di applicazione della disciplina dei servizi di pagamento

Gran parte delle tutele previste dalla PSD2 trovano applicazione oltre che per le operazioni di pagamento eseguite all’interno dell’Unione Europea (banca del pagatore e banca del beneficiario entrambe situati nell’UE) in valuta Euro o altra valuta ufficiale di uno Stato membro della UE, anche per pagamenti effettuati in valute extra UE (es. dollari) da o verso paesi extra UE, laddove anche solo una delle banche   coinvolte sia situata nell’Unione Europea.

 

Ampliamento del servizio tariffario SHARE

Per tutti i pagamenti eseguiti nell’Unione Europea, in valute extra UE o in valute UE che prevedono conversione, non si possono più applicare spese esclusivamente a carico del pagatore (OUR) o a carico del beneficiario (BEN), ma il pagatore e il beneficiario devono sostenere ciascuno le spese applicate dalla propria banca (regola “SHA”).

 

Nuovi servizi di pagamento e operatività tramite Terze Parti  (cd. “TPPs” – Third parties providers)

La PSD2, nell’ottica dell’innovazione tecnologica, disciplina nuovi servizi di pagamento, soprattutto per i pagamenti tramite internet, prestati anche da operatori diversi dalle banche (es. siti di commercio elettronico).

In particolare, tra questi nuovi servizi, meritano particolare attenzione quelli attivabili su di un conto accessibile tramite internet come :

  • il servizio di disposizione di un ordine di pagamento, che permette di collegare il sito web di un esercente con la piattaforma di banca elettronica utilizzata dal cliente della banca dove è posto il conto di pagamento, al fine di disporre bonifici on line a favore dello stesso esercente;
  • il servizio di informazione sui conti, che rende disponibile via web ad un soggetto terzo un’informativa completa sui conti bancari del cliente, anche se intrattenuti presso molteplici banche.

In particolare  invitiamo a valutare attentamente se avvalersi di tali innovativi servizi, per i quali la Banca,  una volta completato il quadro normativo, provvederà a comunicare le nuove clausole contrattuali necessarie al regolamento di tale operatività sul conto bancario dei propri clienti.

 

Responsabilità del cliente per l'utilizzo di servizi di pagamento

La PSD2 ha confermato l’obbligo per l’utente di servizi di pagamento di proteggere le credenziali di accesso personalizzate e di adottare ogni cautela ragionevole per limitare i rischi di frode e di accesso non autorizzato al proprio conto di pagamento.  Sarà, quindi, sempre più importante che il cliente informi tempestivamente la banca di ogni evento che possa compromettere la sicurezza delle proprie credenziali di accesso al fine di garantire l’efficacia delle misure di sicurezza predisposte dalla banca contro il rischio di frodi.

 

Responsabilità della Banca

Nell’ottica di garantire la massima tutela del cliente,  il limite massimo che quest’ultimo può sostenere in caso di operazione di pagamento non autorizzata è  ridotta a 50 Euro (dagli attuali 150 Euro) e il rimborso è ancora più veloce. Ciò naturalmente salvo che la banca non verifichi la presenza di frode, comportamento doloso o gravemente negligente da parte del cliente stesso.

 

Nuove norme in tema di autenticazione del cliente per le operazioni di pagamento tramite internet

La PSD 2 impone alle banche di applicare misure rafforzate di autenticazione (cd. autenticazione forte – “strong customer authentication”) ogni volta in cui il cliente acceda al proprio conto on line e  disponga un  pagamento o una operazione che possa favorire l’assunzione di rischi o altre eventuali forme di abuso.

Il titolare del conto on line deve utilizzare almeno due tra i seguenti tre fattori di sicurezza:

  • CONOSCENZA – qualcosa che solo l’utente conosce, ad esempio la password o il Pin;
  • POSSESSO – qualcosa che solo l’utente possiede, ad esempio uno smartphone o un token;
  • INERENZA – qualcosa che contraddisingue l’utente, ad esempio la sua impronta digitale o altri dati biometrici.

Di seguito è consultabile il Comunicato stampa del 19 ottobre 2019 con cui l’Associazione Bancaria Italiana illustra  una breve guida alle ultime novità della direttiva PSD2.

ABI – Comunicato_PSD2 del 19/10/2019: Guida alle ultime novità

 

PAGO PA

La Bcc di Casalgrasso e Sant’Albano Stura aderisce al sistema PagoPA destinato a regolare i pagamenti in modalità informatica verso la Pubblica Amministrazione. In attuazione dell’art. 5 del Codice Amministrazione Digitale e del D.L. 179/2012 è stato siglato un Accordo con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID).

I clienti della Bcc possono effettuare tali pagamenti comodamente tramite i canali  on line utilizzando servizi quali, ad esempio, CBILL e MyBank.

Per i costi di tali servizi si rimanda ai relativi  Foglio Informativi (foglio informativo del Conto corrente e del  Servizio Internet Banking).